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filone Piaunetto

 

 

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Il filone Piaunetto,situato nella regione detta "l'Argentiere", é molto vicino al filone Pauline e si fa notare per il suo spessore che,in un luogo esterno dove mostrava della Galena, raggiungeva i 2 m. e 40 cent. Una prima galleria é stata portata fino alla lunghezza di trenta metri circa: al suo interno inizialmente vi era Calcite,Siderite,Barite e Limonite, formatasi quest'ultima per decomposizione della Siderite e formando talvolta degli ammassi di mezzo metro. La Limonite contiene talvolta dei rognoni mammellonari di galena i quali variano di misura da quella di una noce fino a quella di un grosso uovo. La parte non alterata contiene invece un po' di Galena cristallizzata. La Pirite si trova in forma polverulenta nella Calcite o nella Barite e anche talvolta nella roccia di contatto. Proseguendo in direzione questa situazione varia, lo spessore del filone si riduce ad una quarantina di centimetri ed é per lo più composto da infiltrazioni della roccia incassante,un po' di Siderite ed un po' di Barite; la Galena scompare lasciando vaghe tracce nelle cavità della roccia. la Pirite resta sempre allo stato polverulento; una galleria aperta 15 m. più in alto ha dato un poco di Barite e Siderite ed un altra galleria posta poco più a monte delle prima ha dato l'identica mineralizzazione di quest'ultima.

L'analisi dei rognoni ha dato i seguenti risultati:

Piombo 70%

Argento 0 00925%

Questa proporzione d'Argento classifica il minerale tra i minerali d'Argento piuttosto che tra quelli di Galena Argentifera; d'altronde il nome Argentera che é stato dato a questa zona va tenuto in considerazione. Devo ripetere infine che a poca distanza dal filone e cioé a una cinquantina di metri da dove sono state aperte le gallerie, una <assise> di carbonato di calcio é intersecata dal filone ed é certo, o perlomeno é una cosa che succede sempre e sarebbe singolare che i filoni di Tavagnasco facessero eccezione,che, oltre questo incrocio con l'<assise> ci siano nel filone delle cavità decisamente spaziose ed arricchite,per "sostituzione", da carbonato di piombo molto argentifero perché non bisogna dimenticare che il carbonato di calcio é un elemento eccellente per far "precipitare" l'Argento e che i minerali di Piombo più ricchi in Argento si trovano sempre nelle ganghe in cui predomini la Calcite.  

 

Infiltrazioni acquifere e conseguente sostituzione dei minerali presenti in loco

In questa ganga si è verificato un fenomeno di decomposizione e sostituzione e ne é conosciuta la causa. Una grande parte del filone, intersecata con un banco di calcite, si trova situata sotto ad un terreno in declivio che serve da bacino a numerosi ruscelli. Al momento della mineralizzazione le correnti idrotermali circolanti nella spaccatura vi ci hanno depositato, oltre alla Pirite ed alla Galena anche della Calcite,quest'ultima come conseguenza del loro contatto col Banco attraversato. Può darsi che ci sia stato a questo punto un primo scambio tra il carbonato di calcio e la Pirite ma la il grosso della sostituzione é posteriore al momento di riempimento appena descritto perché se fosse avvenuta in quel frangente dovrebbe esser in loco anche del  carbonato di Piombo,mentre di quest'ultimo non vi é traccia. Bisogna allora ammettere che sono state le acque atmosferiche,a temperatura ordinaria e ricche di carbonato di calcio, ad operare per la sostituzione in questione, le quali acque non hanno così potuto agire sul solfuro di Piombo, che é un prodotto più stabile del solfuro di ferro. Quest'ultimo é stato invece certamente distribuito un po' ovunque.

 

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