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le sue miniere d'oro

 

 

pubblicazione di Miniere d'Oro(2003) web.tiscali.it/minieredoro(2004) www.minieredoro(2006 / 2023)

 

 

LE MINIERE D'ORO DELLA VAL TOPPA  

 

Salendo da Pieve Vergonte (q.250) s'incontrano alcuni assaggi di scarsa importanza ai Casaletti (q.331), ma i cantieri minerari più importanti si trovano a quota decisamente superiore: sulla sinistra del bacino, a Case Cropino (q.810) e sulla destra della vera e propria Val Toppa, ossia in quel tratto che va da Ca Fontan (q.793) ad Alpe Taià (q.1154). Qui le gallerie sono sovrapposte e allineate lungo uno stesso gruppo di filoni auriferi. Questi ultimi, a titolo di curiosità, pur essendo nettamente separati da quelli della miniera di Cropino per via di una zona di "pietre verdi", sono comunque paralleli ad essi.

 
PROFILO DELLE MINIERE DI VAL TOPPA
 

In questo schizzo, l'ingresso della Galleria n°2

 

Il giacimento denominato Val Toppa comprende, salendo, le seguenti concessioni:

Tagliata n°1  (def.) E' quella posta più in basso, verso il piano.

Tagliata n° 2: In questa concessione mineraria, la quale doveva poi dimostrarsi il centro stesso della mineralizzazione della Valle Marmazza, lavorò fino al 1860 la famiglia Pirazzi Maffiola di Piedimulera , aprendo alcune gallerie lungo il Filone della Val Toppa  presso l'Alpe Funtan, le quali intendevano seguire un maestoso affioramento di quarzo con solfuri alle quote 800\850 (s.l.m). Detta concessione fu poi rilevata nel 1860 dagli inglesi i quali, proseguendo i lavori sopradetti ebbero la fortuna di incontrare, ad un centinaio di metri all'interno della montagna, un forte arricchimento ed un notevole ispessimento del filone il quale in certi punti arrivò fino a tre metri di potenza oltre a spingersi in nuove importanti ramificazioni. Da questa situazione si pervenne allo sfruttamento della cosiddetta "Massa Roberts" (chiamata anche "filone Piatti"), del filone Ovest, del filone Marmo Rosso e del filone Est. Successivamente fu individuato anche il filone Piciocca. Lo sviluppo totale di questi lavori é stimato intorno agli 11 Km.

Tagliata n°3, inizia dove termina la precedente ed arriva all'Alpe Tagliata.

Da segnalare inoltre la Concessione detta "Beolini", posta a circa due chilometri dalla valle, nella quale lavorarono persone del paese e che ai suoi tempi venne descritto come "...piccolo filone di quarzo, pochissimo mineralizzato ma ricco in Oro....lungo l'andamento del filone sono state aperte alcune gallerie che dettero buon minerale....l'affioramento é ben visibile in molti punti e vari affioramenti d'altri filoni si trovano in loco.

 

 

 

 

 

 

 

 

Approfondimenti di questa pagina

 

descrizione di una gita
Val Toppa minerali

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